Fiat sale in borsa.
Nonostante i dati negativi di immatricolazioni il titolo del Lingotto ha aperto in terreno positivo sulla scia delle voci su un interesse della cinese Saic (Shangai Automotive Industry Corp.) per la casa italiana. Ieri infatti il sito Internet del settimanale WirtschaftsWoche ha rivelato che Fiat avrebbe in corso colloqui esplorativi con i cinesi della Saic la quale vorrebbe rilevare una quota il più possibile elevata di Fiat. Dal canto suo, il Lingotto, continua WirtschaftsWoche, che non cita fonti, vedrebbe con estremo favore l'entrata dei cinesi nel suo capitale anche perché dopo il divorzio da Gm il gruppo torinese cerca urgentemente nuovi alleati e con Saic la Fiat ha già stretto i primi legami in quanto, a dicembre, ha concluso con la società un accordo quadro per sviluppare una collaborazione a lungo termine nei veicoli commerciali in Cina. Saic - che possiede il 49% del costruttore coreano Ssangyong (noto in Italia per i fuoristrada) ed è sul punto di concludere l'acquisto della britannica Mg Rover - punterebbe a diventare un costruttore internazionale tramite acquisizioni e collaborazioni.
Il titolo così ha chiuso la seduta di ieri in rialzo dell'1,32% a 5,762 euro dopo un massimo a 5,9 euro e stamattina le azioni della casa torinese non sembrano tenere conto dei dati sulle immatricolazioni a febbraio pubblicati oggi dalla Acea e, a pochi minuti dall'avvio degli scambi, avanzano dello 0,74% a quota 5,80 euro
Shanghai Automotive Industry Corporation zou interesse tonen voor FIAT concern.
SAIC is zo goed als klaar met de besprekingen met MG Rover en zou FIAT vervolgens
over kunnen nemen.
Ook niet zo vreemd wat de verkoopcijfers van FIAT/Alfa Romeo zijn wederom zeer slecht.
Alleen Lancia blijft stabiel.